Penso a te, papà, che di errori ne hai fatti tanti, troppi, che alla fine te li ho perdonati quasi tutti, ma che è troppo tardi per riscattarti perché non puoi più farlo.
Penso a te, Alessia, che di errori nei tuoi confronti ne ho fatti molti e tu non sei stata da meno, ma gli sbagli son sbagli, quel che è fatto è fatto. Per ora va così, tra anni non lo so.
Penso alla mia ragazza, che oggi c'è, domani chissà e ieri c'era un po' meno.
Penso agli amici, quelli che ci sono sempre e quelli che non ci sono mai. Che alcuni saranno per sempre e altri non li rivedrò.
Perso alle persone che mi son lasciato alle spalle: un addio è per sempre.
Penso alle persone che potrei conoscere: un nuovo inizio è sempre il benvenuto.
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